Halloween tra i libri
Biblio Horror Story
Le strade diventano più buie, i bambini si travestono e le zucche sono le protagoniste. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente della giornata più spaventosa dell’anno: Halloween! La paura e il brivido sono da sempre stati il motore trainante di numerose storie. Che siano libri o film, l’adrenalina che si prova inquieta ma nello stesso tempo non ne si può fare a meno.
Storie per fantasmi
In occasione di questa giornata spaventosa, domenica 31 alle ore 21:00 trasmetteremo in Prima Visione sulla nostra pagina Facebook Storie per fantasmi, un breve cortometraggio pensato per i più piccoli:
A Venaria Reale girano strane voci: il teatro sembra essere infestato dai fantasmi. L’unico che può risolvere questo mistero è un giovane acchiappafantasmi alle prime armi. Come? Raccontando storie spaventose!
10 consigli da brivido
Per prepararvi all’evento online e alla notte delle zucche, abbiamo preparato una lista di 10 racconti perfetti (+ 1 bonus). Ce n’è per tutti i gusti, dai più piccoli ai più grandi. Abbiamo pensato anche ai più temerari.
E tutti i titoli sono disponibili al prestito.
Cosa aspettate? Vi attendiamo in biblioteca e… che il brivido sia con voi!
The killing Kind di Bryan Smith
È la storia (decisamente splatter) di diversi serial killer che si scatenano negli Stati Uniti orientali. Il protagonista è Rob Scott che, non riuscendo a resistere al fascino di Roxie, si ritroverà trascinato nel mondo di sangue e caos della ragazza tatuata e follemente sexy. Mentre Roxie e Rob si lasciano alle spalle una scia di sangue attraverso il Paese, un gruppo di studenti arriva a una casa sulla spiaggia di Myrtle Beach per le vacanze di primavera. I giovani sono inconsapevoli del pericolo in agguato mentre si godono il sole e il mare. Non sanno che anche Roxie e Rob sono diretti alla stessa spiaggia…
Incubo di Wulf Dorn
I genitori di Simon perdono la vita in un incidente d’auto, il ragazzo riesce a salvarsi, ma da quel giorno è perseguitato da incubi e da allucinazioni in cui i genitori che gli ripetono che sarebbe dovuto morire anche lui.
Non è facile distinguere tra presente e passato, tra verità e ossessione; tutto è giocato sul doppio filo narrativo che tende a confondere piacevolmente il lettore. Dove finisce l’incubo e dove inizia la realtà? E soprattutto quanta fantasia gioca a favore di questa instabilità mentale?
Ancora una volta Dorn con le sue storie ingarbugliate, legate all’instabilità mentale dei suoi protagonisti riesce a catturare l’attenzione fino all’ultima pagina.
L’ albero di Halloween di Ray Bradbury
Nella serata che precede Ognissanti è accaduto qualcosa di stupefacente: un enorme albero è apparso e, dai suoi rami, pendono centinaia di zucche. E nelle zucche sono intagliati sorrisi inquietanti e occhi luminescenti che fissano otto ragazzini mascherati per l’occasione: Tom vestito da scheletro, Henry da strega, Georg da spettro, Ralph fasciato come una mummia, J.J. scompigliato come un cavernicolo, Fred stracciato come un accattone, Wally con una maschera da grottesca, Pipkin… Ehi, dov’è finito Pipkin? Scortati da Mr Moundshroud, i sette ragazzi partono alla ricerca dell’amico e strada facendo si imbatteranno in una serie di avventure allucinanti.
Later di Stephen King
Jamie Conklin sembra un bambino del tutto normale, ma ci sono due cose che lo rendono invece molto speciale: è figlio Tia, madre single e agente letterario, e soprattutto ha un dono soprannaturale. Un dono che la mamma gli impone di tenere segreto, perché gli altri non capirebbero. Un dono che lui non ha chiesto e che il più delle volte non avrebbe voluto. Ma questo lo scoprirà solo molto tempo dopo.
I demoni di Wakenhyrst di Michelle Paver
A Wakenhyrst sorge Wake’s End, un posto fuori dal tempo reso ancora più tale dalla Palude di Guthlaf, la landa selvaggia e intrisa d’acqua che circonda la tenuta. A Wake’s End, un tempo, vivevano Edmund Stearne, ricco proprietario terriero e stimato storico, e sua figlia Maude. Ma nel 1913 la sedicenne Maud Stearne vide il padre scendere i gradini con un punteruolo da ghiaccio e un martello da geologo e massacrare la prima persona che gli capitò a tiro nel modo più assurdo e raccapricciante. Internato in un manicomio, Edmund Stearne dedicò il resto della sua vita alla realizzazione di tre sbalorditivi dipinti. Opere che paiono uscite da un incubo: grottesche, macabre, malvagie… Opere che celano la chiave dell’omicidio? Nel 1965, per rispondere a questa domanda, la storica dell’arte Robin Hunter decide di contattare e interrogare l’ormai anziana Maude. La ricerca della risposta, tuttavia, trascina con sé altre domande.
Suspiria (1977)
Una giovane studentessa, Susy Banner e la sua nuova avventura nella prestigiosa Accademia di danza a Friburgo. Un’ammissione che vale come un sogno che diventa realtà. Da subito l’incontro con le compagne e le lezioni che la appassionano. Ma c’è qualcosa di strano in questo luogo. La scuola nasconde qualcosa di oscuro e diabolico dietro alla sua austera facciata. L’atmosfera è inquietante così come lo sono la vicedirettrice Madame Blanch (interpretata da Joan Bennett) e l’insegnante Miss Tanner (interpretata da Alida Valli). Ed è ancora più strana la Direttrice che nessuno vede mai ma la cui presenza infesta sotto forma di un respiro inquietante ogni centimetro dell’edificio.
Era il 1977 e dopo il successo di Profondo Rosso (1975), Suspiria segnava il ritorno al cinema del grande Dario Argento. Il film è ispirato dal romanzo di Thomas de Quincey, ‘Suspiria De Profundis’, primo capitolo della ‘trilogia delle tre madri’. Storia che rappresentò sul grande schermo il terrore, la magia, gli incantesimi, il male. Dario Argento riportò sulla scena le streghe dimostrando che non appartenevano solo a una mitologia dimenticata ma che potevano nascondersi anche in una scuola di danza.
Hereditary (2018)
Paure inconfessabili e drammi familiari.
Anne perde sua madre e con la sua morte si spengono anche tutti i misteri che si portava dietro. Mentre la protagonista elabora il lutto di una complicata figura materna, nella casa dei Graham avvengono strani episodi, che sembrano presagire un futuro tragico. Anche dopo la sua scomparsa l’ombra della nonna aleggia sulla famiglia, in particolare sulla nipote adolescente, Charlie, su cui ha sempre avuto un certo fascino. Prima o poi tutti quanti dovranno fare i conti con i segreti sulle loro origini, che si scoprono sempre più terrificanti. Diretto da Ari Aster, Hereditary e l’horror dal taglio psicologico meglio uscito negli ultimi anni. Un dramma angosciante sui traumi di una famiglia. Un film che guarda ai maestri del passato per generare nuovi terrori. Cosa c’è di meglio per la notte più spaventosa dell’anno?
Scappa – get out (2017)
Chris e Rose sono una normalissima e tranquilla coppia che vive insieme ormai da anni. Quando arriva il giorno del fatidico incontro con i genitori di Rose, Chris è titubante ma Rose garantisce che per loro il fatto non comporta il minimo problema. Lui afroamericano arriva in una famiglia di caucasici e nota da subito che c’è qualcosa che non va. Una troppa gentilezza apparente aleggia per tutta la casa e quello che parte come normale weekend si trasforma presto nel più inquietante (e razzista) degli incubi.
Scappa-get out diretto da Jordan Peele non è un semplice horror. Si tratta di un thriller psicologico che mette insieme il terrore e la questione razziale. Racconta verità scomode su più livelli lasciando ogni spettatore senza fiato. Il film perfetto per rimanere spiazzato.
Le grandi storie horror
Di Naïma Murail Zimmermann (Autore)
Età 9 anni in su
Adam è un ragazzino che viene scelto dai Maestri dei libri per salvare le storie più spaventose dalle intenzioni del Malautore che ha preso il controllo dei mondi per trasformarli per sempre. Adam armato del libro “Le grandi storie horror”, il portale che dà accesso a tutti i mondi terrificanti, cercherà di sconfiggere il Malautore e far tornare tutte le storie terrificanti alla loro vera origine. Per poter riportare tutto alla normalità e ritornare al mondo reale avrà solamente un’ora, se non riuscirà nella sua missione rimarrà intrappolato nel libro per sempre…
Ripeto: non aprire questo libro
di Andy Lee (Autore) Heath McKenzie (Illustratore) 2021
Età 4 anni
“Ci risiamo. Non impari mai. Non vuoi proprio saperne di ascoltare le suppliche del nostro povero protagonista, vero? Eppure, è così semplice mettere giù questo libro e fare qualcos’altro! Perché non ci riesci? Coraggio, devi solo resistere alla tentazione di voltare la pagina… non è difficile! Quante volte vuoi fartelo ripetere ancora?”
Non ci lasciamo mancare una lettura divertente nella notte di Halloween per i bambini più piccoli, con il bizzarro mostriciattolo blu che ci invita a non aprire il libro, né a girare le pagine e neppure a sbirciarle. Riuscireste ad obbedire a questi ordini? Dopo l’ultima edizione di Non aprite questo libro sul serio! arriva un altro libro interattivo da leggere insieme ad alta voce Ripeto: non aprire questo libro. Un libro molto divertente e pieno di illustrazioni, il divertimento inizia già dalla copertina con frasi di questo strano mostriciattolo che non vuole assolutamente che leggiate questo libro, ma se amate le sorprese e volete disobbedire al divieto del bel bizzarro abitante di questo libro allora non dovete far altro che girare pagina e continuare a leggere! È una lettura adatta ai bambini dell’età di 3/4 anni ma non si può dubitare che farà divertire molto anche ascoltatori di diverse età.
Una zuppa cento per cento strega
Quitterie Simon con le illustrazioni di Magali Le Huche
Età 5 anni
La strega Sgranocchia comincia a preparare la sua mitica zuppa, ma si accorge che le mancano un sacco di ingredienti e per finire la sua zuppa, comincia a sgattaiolare negli orti dei vicini, che non sono niente di meno che la nonna di Cappuccetto Rosso, l’orco e la famiglia di Pollicino. Prendi qua, prendi là, la strega mette insieme carote, patate e porri: non proprio gli ingredienti sperati, ma meglio di niente. Finalmente la zuppa è pronta, ma, come per magia, appena la si assaggia niente è più come prima!
Quitterie Simon ci consegna una fiaba moderna di facile impatto sull’immaginario dei bambini e con illustrazioni ben fatte da Le Huche Magali, mescolando le fiabe più conosciute e facendo venire l’acquolina in bocca, i piccoli lettori si divertiranno ad ascoltarla nella sera di Halloween e dopo, non potranno più rifiutarsi di mangiare una bella zuppa di verdure come quella della strega Sgranocchia!